SOCIAL NETWORK: ALGORITMO PER VERIFICARE MESSAGGI INFLUENCER


25/10/2022

PRESENTATO OGGI DAL CODACONS, POTRÀ ESSERE USATO PER TUTELARE UTENTI DEI SOCIAL NETWORK NASCE ASSOCIAZIONE DEGLI INFLUENCER. ILLUSTRATA INIZIATIVA DURANTE CONVEGNO A CUI HA PRESO PARTE NAIKE RIVELLI Il Codacons ha presentato oggi un sistema in grado di controllare attraverso l’intelligenza artificiale la correttezza dei messaggi che passano sui social network e l’attività degli influencer che, come noto, condizionano milioni di follower. A realizzare l’algoritmo il prof. Giovanni Serpelloni, Direttore del Neuroscience Clinical Center (www.neuroscienze.online), che nel corso di un convegno organizzato oggi dal Codacons ha illustrato la novità che potrebbe rivoluzionare il mondo dei social network. Grazie a questo innovativo sistema basato sull’intelligenza artificiale, sarà possibile attraverso appositi “warning” rilevare in tempo reale messaggi o immagini pubblicati sui social network potenzialmente pericolosi, errati o contrari alle regole o a criteri stabiliti, oppure individuare quegli Influencer che stanno realizzando pubblicità occulte a danni dei propri follower, e intervenire tempestivamente per tutelare gli utenti. Il Codacons ha inoltre presentato oggi assieme a Naike Rivelli l’Associazione Influencer Responsabili, prima Associazione senza scopo di lucro che, in base allo statuto, tutela gli influencer. L’idea di dar vita all’associazione nasce dalla consapevolezza di come oggi gli influencer e gli altri attori dei social e del web operino senza regole idonee a tutelare sia la loro attività che gli utenti. In questo contesto, l’Associazione si pone l’obiettivo di valorizzare la figura degli influencer, da un lato promuovendone la formazione e l’aggiornamento, dall’altro dettando i principi e regole che devono rispettare a tutela dei follower e degli utenti del web, e stabilendo le relative responsabilità etico-sociali.

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Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
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che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale