Sale l’inflazione, cala il potere d’acquisto degli italiani


06/10/2017

Sale l’inflazione, cala il potere d’acquisto degli italiani fonte: Affari Italiani Di Elena Vertignano Non ci sono ottimi segnali per le famiglie italiane, guardando gli ultimi dati relativi a inflazione e, soprattutto, reddito reale: cala infatti il potere di acquisto, con conseguenze dirette sulle spese dei cittadini. Un campanello d’allarme per le associazioni dei commercianti, che comunque si preparano per la corsa agli acquisti del periodo di Natale. Le fluttuazioni dell’inflazione Partiamo come di consueto dai numeri “crudi”: secondo l’Istat, l’inflazione sta salendo e provocando conseguenze negative per le tasche dei consumatori. In dettaglio, il livello registrato ad agosto (1,2 per cento) e quello di settembre (1,1 per cento) si traducono in aggravio notevole per le famiglie, che il Codacons ha stimato essere pari a circa 333 euro in più all’anno per ogni nucleo. Meno reddito per le famiglie Di pari passo va la riduzione del potere d’acquisto e del reddito reale delle famiglie stesse, che secondo la Confesercenti nella prima metà dell’anno in corso è stimabile in un calo di 0,3 punti percentuali su base annua. L’associazione dei commercianti segnala che era da quattro anni (per la precisione, dal secondo trimestre del 2013) che non si verificava la diminuzione del potere d’acquisto rispetto all’anno precedente, mentre in termini congiunturali già il 2017 si era aperto con il segno meno. (Fonte Codacons Nazionale).

AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Finalmente il sogno di ritagliare uno spazio nel web, creato dai consumatori per i consumatori, diventa realtà.
Una finestra aperta al dialogo con i cittadini
che consentirà agli operatori dell'associazione consumeristica di monitorare costantemente i servizi pubblici nel capoluogo pugliese.
Il comma 461 e la cultura e della partecipazione
Tale norma dà il via a una grande rivoluzione sociale e culturale, oltre che giuridica, perché afferma e impone (per la prima volta in Italia) la partecipazione attiva e diretta dei cittadini (individualmente e collettivamente intesi) ai processi che regolano e controllano l'erogazione dei servizi pubblici in ambito locale